Susan George Speaker TedxIschia 2022

Rabdomante del talento

Susan E.George

Qual è la prima cosa che associ al tema "Mediterraneo"?

Le tempeste nei racconti dell’apostolo San Paolo, il mare nostrum, un cimitero, assenza di maree

Cosa speri di suscitare con il tuo speech?

Curiosità, un po’ di speranza perché esistono delle persone meravigliose in Italia, persone che spesso non sanno di essere meravigliose e di fare cose meravigliose. Vorrei renderci tutti un po’ più “porosi”!

Qual è la motivazione che ti ha spinto a fare quello che fai e ad essere ciò che sei?

Mia madre e mia nonna hanno sempre visto il valore delle persone,  io cerco di far emergere quel valore!

Il pianeta sta cambiando ad una velocità sempre maggiore. Come vivi questa epoca? Descrivicelo in tre parole.

profondità, consapevolezza, speranza.

(Nonostante tutto, sono ottimista. Dobbiamo andare in profondità per capire chi siamo e cosa possiamo e dobbiamo fare per salvare il pianeta e tutto ciò che ci vive.)

Biografia

Susan E. George (Inghilterra, 1946) decide di insegnare le lingue come esperienza socio-politica e teatrale dopo uno stage a Parigi nel ’68. Ci prova all’Istituto Universitario Orientale a Napoli dove la scoperta di incomprensioni linguistiche e culturali fra l’inglese, il francese, il napoletano e l’italiano sfocia in un dottorato in linguistica e un libro, dal titolo paradossale, “Getting Things Done in Naples”.

Come professore associata a Pisa insegna ad insegnare le lingue, presiede un corso di Comunicazione che ottiene la migliore valutazione del percorso formativo dell’ateneo e gestisce a Livorno il primo progetto di partecipazione comunale toscana “Cisternino2020” che riceve una menzione nell’ European Public Administration Award. Da presidente dell’Associazione Italiana per la Partecipazione Pubblica cura, insieme a Chiara Pignaris, “Coltivare Partecipazione”, una raccolta di processi partecipativi italiani che ambiscono ad una democrazia rigenerata.